sabato 17 novembre 2007

Canada - Moderna Civiltà

Era troppo agitato, così gli agenti di polizia di stanza all'aeroporto di Vancouver hanno pensato bene di calmarlo con due scariche elettriche. È quello che è successo a un cittadino polacco che ha avuto la sventura di incappare nelle manie di sicurezza di alcuni agenti troppo zelanti. Le immagini che testimoniano la tragica fine di Robert Dziekanski, 40 anni, sono state mandate in onda giovedì dalle tv americane.

Tutto risale a un mese fa: era il 14 ottobre quando Dziekanski arriva al check-in dell'aeroporto. È trafelato, parlotta tra sé e sé, suda. Tutto qui. Ma per gli agenti della polizia è troppo: prima gli chiedono se va tutto bene e poi azionano il taser, la pistola che hanno in dotazione e che provoca un a scarica elettrica piuttosto potente. Abbastanza per uccidere. Dziekanski urla, cade a terra tremando, fino alla fine. Secondo l'avvocato della famiglia della vittima, Dziekanski era agitato perché «cercava aiuto e non riusciva ad averlo, non era un violento». Era partito il giorno prima dalla Germania, quello era il suo primo volo. Si era dato appuntamento con la madre al ritiro dei bagagli ma i due non erano riusciti a trovarsi.

La vicenda, chiaramente, rischia di incrinare i rapporti tra Canada e Polonia: il governo di Varsavia ha chiesto chiarimenti, mentre le autorità canadesi hanno aperto un'inchiesta. Il taser dovrebbe servire a immobilizzare gli irrequieti: l'episodio più recente riguarda uno studente che è stato colpito da una pistole elettriche nel corso di un incontro col senatore John Kerry, all'Università della Florida. Al giovane, tutto sommato è andata bene, ma Amnesty International denuncia che dal 2001 ad oggi sono morte ammazzate da questo arnese infernale 142 persone.
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Il Taser è un'arma in dotazione alle forze di polizia nordamericane e più recentemente venduta in taser party anche alle donne statunitensi a caccia di nuovi sistemi di protezione personale.

Ciò che inquieta i commentatori è che quanto si vede nel video è cosa ben diversa da quanto dichiarato all'epoca dalle autorità di sorveglianza. A loro dire, sull'uomo erano intervenuti tre agenti, e non quattro, e il Taser era stato preferito ad altri strumenti, come lo "spray piccante", per l'alto numero di persone nell'area. Nel video, invece, l'uomo è assolutamente isolato, senza nessuno intorno.
CBS News, che per prima ha diffuso il filmato nelle scorse ore, ricorda che al momento sono in corso diverse inchieste sull'incidente. L'ipotesi di reato è omicidio. Da segnalare, infine, che le forze di sicurezza dell'aeroporto avevano chiesto che il video non venisse divulgato per evitare di turbare i testimoni nel corso del procedimento giudiziario collegato alla morte di Dziekanski.

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