sabato 4 agosto 2007
Piromani al Rogo
L'Italia va a fuoco. Dall'Abruzzo alla Sicilia sono centinaia gli incendi - soprattutto dolosi - ma la zona più colpita resta quella del Gargano in Puglia. Migliaia sono i turisti scampati alle fiamme che sono riusciti a salvarsi via mare, grazie ai soccorsi della capitaneria di porto. La situazione, però, resta grave.
Nel web molti post sono dedicati a questa emergenza. La Cerca, vedendo l'incapacità istituzionale di far fronte a questo pericolo, si vergogna di essere italiano mentre Una Voce Libera si chiede chi ci guadagna in caso di incendi. Sardegna parla della situazione sull'isola, presentando alcuni servizi innovativi per combattere questa crisi. Trilli si stupisce che né il Viminale né la protezione civile né nessun’altra istituzione coinvolta nella protezione incendi abbiano istituito una pagina web dove trovare informazioni in tempo reale. Io e me stesso considera "assassini" i piromani.
Professor Echos, nel suo post Incendi maligni, non usa mezzi termini e si scaglia contro i piromani. Si chiede quali siano i reali interessi che si nascondono dietro la mano degli scellerati "appiccafuoco", portando alla luce anche il problema desertificazione.
E ci sono già le prime vittime: dopo il pilota del Canadair precipitato in Abruzzo, sono morti due anziani in Puglia, carbonizzati dal passaggio di un incendio.
GALERA A VITA PER QUESTA GENTE SENZ'ANIMA.
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2 commenti:
Non galera a vita: io sarei per 1 anno di lavoro forzato al servizio della forestale per ogni anno di vita di ogni albero distrutto.
Minimo, mettendo conto che i più danno fuoco ad animali, soprattutto gatti, imbevuti di benzina per lasciarli scappare in preda al dolore dando fuoco a tutto ciò che incontrano sulla loro fuga che si conclude in morte.
Chissà quanta gente fa fare questo ad abietti figuri per rendere un terreno edificabile.
CHE SCHIFO!!!
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